IMONLIFE – KA1 YOUTH EXCHANGE

L’obiettivo fondamentale e generale del progetto “I’m OnLife”, era quello di sviluppare abilità e competenze, per creare una generazione digitale e tecnologica attiva e competente in tutti i campi.

Collegandosi al programma Erasmus+ sugli scambi giovanili, i partecipanti hanno imparato a dare il giusto peso ai social network e il web aumentando così i livelli di sicurezza nell’utilizzo della rete;  hanno rafforzato la loro consapevolezza per quanto riguarda argomenti di attualità e i valori europei che includono il rispetto delle diversità, l’attivismo nella promozione di una vita equilibrata tra digitale e vita reale e il concetto filosofico di ONLIFE ; hanno creato e fortificato relazioni tra pari e con coetanei stranieri; hanno sviluppato rispetto e cura dell’ambiente attraverso l’esperienza in spazi aperti.

Sono state utilizzate metodologie di educazione non formale. Per il gruppo italiano promotore del progetto è stata chiara l’importanza della collaborazione, del rispetto, della diversità, dell’inclusione e della tolleranza.

Dal punto di vista dello youthwork crediamo che il tema dell’educazione digitale sia fondamentale e che ci sia necessità di lavorare a livello europeo.

Uno scambio in cui i giovani sono protagonisti ma che incontra youthworkers, la società civile, la comunità locale crediamo abbia sostenuto in tutti una riflessione critica sull’importanza di dotarsi di pratiche, di valori legati ai diritti umani e all’ambiente anche nel campo digitale non a partire dal digitale madall’educazione personale e critica delle persone che utilizzano quell’ambiente e che lo utilizzeranno sempre di più. Questo potrà portare a dei cittadini europei onlife.

Lo scambio si è tenuto dal 5 all’11 Settembre 2021 e ha visto la partecipazione di 22 giovani e youthworkers provenienti da Olanda, Romania e Italia.

Abbiamo alloggiato al Newgeneration Hostel in piazza Ognisanti , nel cuore di Firenze. Abbiamo avuto il piacere di pranzare con il catering del ristorante I tarocchi in via dei renai 14 RCi hanno portato il pranzo i riders della cooperativa Robin Food. Abbiamo cenato cucinando insieme spesso oppure mangiando al Mercato Centrale in San Lorenzo o al Circolo 25 Aprile in occasione della festa del Nidil CGIL.

Ecco qui la nostra Agenda finale delle attività, daybybday!

I RISULTATI OTTENUTI

I partecipanti al progetto hanno potuto incontrare nuove persone, parlare una o più lingue straniere, imparare a convivere con dei coetanei e instaurare rapporti veri e sinceri. Inoltre, potranno sfruttare la loro esperienza per divertirsi attraverso dei giochi e delle attività organizzate, ma allo stesso tempo potranno essere utili per la società tramite delle attività organizzate per la sostenibilità dell’ambiente.

Il progetto I’monlife è la prima esperienza in ambito Erasmus+ youth del gruppo di giovani partecipanti coinvolti a partire dal progetto di PCTO “EuKeys”.

Curare uno scambio giovanile a partire dalla sua ideazione, passando per la pianificazione e in fine per la candidatura dell’idea fino alla sua realizzazione (a seguito della sperata approvazione) è stata una esperienza molto formativa che ha permesso ai giovani partecipanti di acquisire diverse competenze tra le quali: – Competenze base di tipo linguistico in lingua madre: utilizzare un linguaggio più specifico che riguarda la progettazione con Erasmus +, esprimere bene quello che viene concordato in gruppo e formulare obiettivi specifici per un’attività. – Competenze di base di tipo linguistico in inglese: leggere la guida Erasmus + e i formulari in inglese, comprendere e formulare risposte corrette così come curare i rapporti con i partner stranieri nella fase di pianificazione prima della candidatura; tali competenze sonno state enormemente sviluppate durante lo scambio in cui si è stabilito di utilizzare l’inglese come lingua veicolare. – Competenze logico matematiche: già in fase di pianificazione abbiamo dovuto affrontare diversi problemi, trovare soluzioni, lavorare sulla nostra flessibilità, durante lo scambio tutto il gruppo ospitante a lavorato risolvendo i problemi o gli intoppi che via via si incontravano, favorendo così un ottimo clima di gruppo;- Competenze relazionali, civiche: il lavoro in gruppo ci ha visto protagonisti prima e durante la realizzazione dello scambio;- Competenze riflessione critica: Sicuramente il percorso fatto in fase di preparazione ci ha permesso di riflette su tematiche importanti che sono centrali in Europa ma che non sempre vengono discusse da noi giovani.

Durante lo scambio abbiamo avuto modo di riflettere ulteriormente su temi legati al concetto di onlife, l’effetto della comunicazione e dei propri messaggi sull’altro, l’impatto ambientale, il ruolo dei valori nella costituzione di giudizi e pregiudizi.


Rispetto all’associazione DuePunti, uno scambio giovanile è stata una occasione per avviare una sezione “scambi giovanili Erasmus” dell’associazione che possa, nel tempo, presentare proposte in modo autonomo e a partire da incontri organizzati periodicamente su temi europei che coinvolgano i giovani under 18.

L’associazione tiene molto a questo percorso perché vede in Erasmus e, in particolare negli scambi giovanili, quella occasione preziosa per la costruzione dell’Europa e della pace duratura in questo territorio e nel mondo, tutti valori nelle quali si riconosce e che sono definiti nel proprio Statuto.

Sicuramente il progetto “Imonlife” ha avuto un impatto a livello locale. Le attività di di sensibilizzazione della cittadinanza si sono tradotte in:

  • Una campagna di sensibilizzazione per le strade del centro sull’utilizzo consapevole dei social che è stata svolta con foto, flashmob e ingaggio persona per persona; FOTO DELLE PERSONE CON LA CORNICE INSTAGRAM
  • Un laboratorio nel contesto di una festa giovanile (quella del Nidil CGIL) in cui abbiamo ideato e realizzato delle attività con i bambini che hanno puntato sulla relazione e sul “lasciare un segno” i concetti che hanno guidato la scelta delle attività. FOTO CON I BAMBINI CHE FANNO Il DISEGNO PER TERRA CON I GESSI

Sei interessato al mondo degli scambi giovanili sia in partenza che in accoglienza? Ricorda che tutti gli scambi sono finanziati dal programma Erasmus plus e prevedono un rimborso del 100% delle spese di viaggio mentre vitto e alloggio sono coperti interamente dai costi di progetto. Scrivici a duepuntiassociazione@gmail.com!

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